Verso il Piano Urbano della Mobilità Sociale

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Venerdì 16 marzo inaugurazione della mostra sulla mobilità sociale

Sarà inaugurata nella mattinata di venerdì 16 marzo in Piazza Cavour la mostra realizzata dal Comune di Rimini, in collaborazione con il Piano Strategico, Pmr e Anthea, per esporre ed anticipare le principali le strategie sulla mobilità previste nel PUMS per i prossimi 10 anni nella Città di Rimini.

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Rimini sarà così lo strumento di programmazione di lungo periodo capace di delineare il quadro delle scelte strategiche e delle azioni d’intervento nell’ambito del sistema della mobilità urbana, attraverso uno sviluppo delle varie modalità di trasporto, incoraggiando al contempo l’utilizzo di quelle ambientalmente più sostenibili. Il PUMS intende quindi pianificare, in coerenza con gli altri piani di settore, le politiche sulla mobilità, ponendo al centro le persone e le loro esigenze, volto a migliorare la qualità della vita della città.

Il Pums e le iniziative
La mostra sarà accompagnata da uno spazio ludico-informativo rivolto ai bambini, un vero e proprio Pums dei bambini allestito nella saletta al piano terra del Piano strategico all’angolo Piazza Cavour/Corso d’Augusto, sempre inerente al tema della mobilità.
Oltre alla mostra gli Workshop, occasione in cui, aperti alla cittadinanza, ci si potrà confrontare sugli obiettivi e sulle soluzioni individuate dal progetto che si svolgeranno negli spazi di Innovation Square di Palazzo Buonadrata dalle 15 alle 18.
Il primo incontro si svolgerà giovedì 22 marzo e verterà sul tema della Mobilità pubblica, ovvero il trasporto pubblico locale (bus, treni, etc…), il suo possibile sviluppo futuro ed il loro utilizzo da parte di ogni cittadino.
Farà seguito mercoledì 4 aprile quello su la Mobilità attiva e focus parco del mare; la Mobilità privata più focus centro storico (giovedì 12 aprile); la Logistica merci (giovedì 19 aprile); ed un ultimo incontro di sintesi previsto per mercoledì 9 maggio in cui verranno presentati i principali risultati emersi durante gli incontri tematici. Concluderà il programma giovedì 17 maggio l’incontro con le istituzioni, un incontro istituzionale che coinvolgerà i soggetti pubblici del territorio riminese per condividere l’esperienza e le strategie del Pums che rientra tra le attività previste dal progetto europeo denominato “Smart commuting” nel quale il Comune di Rimini figura in qualità di partner capofila.

Che cosè il Pums
Il PUMS è il Piano strategico che orienta le scelte della mobilità urbana in senso sostenibile e programma gli interventi di sviluppo delle reti e dei servizi di trasporto per i prossimi anni. Pone al centro delle proprie strategie il benessere delle persone, le loro esigenze di spostamento e il miglioramento della qualità della vita nella città ed è per questo che non può che partire dalle reali esigenze dei cittadini e da chi usa la città.

A chi si rivolge il Pums
I Cittadini
Le analisi svolte ci illustrano che in media gran parte dei cittadini riminesi compiono spostamenti quotidiani dell’ordine di 3 o 4 km, spesso utilizzando l’auto anche per tragitti così brevi. In molti casi questi spostamenti potrebbero essere svolti agevolmente anche in bicicletta. Talvolta questa scelta potrebbe essere facilitata dalla creazione di percorsi ciclabili più protetti o sicuri, ma spesso ci troviamo di fronte anche ad abitudini consolidate che non ci inducono a considerare la bicicletta come la soluzione per la nostra esigenze di mobilità. Distanze che magari, quando ci troviamo temporaneamente in altre città senza la nostra auto a disposizione facciamo tranquillamente in bici o a piedi, difficilmente immaginiamo di percorrerle in bici una volta rientrati nella nostra routine ‘auto’ o ‘moto’ centrica. Ovviamente non per tutti è facile o possibile abbandonare l’auto, ma c’è un grande potenziale da esplorare di soggetti che potrebbero farlo. E’ su questo potenziale che bisogna lavorare. Se io posso fare e decido di fare in bici, a piedi o in bus alcuni dei miei spostamenti, e uso l’auto solo per quelli per cui non posso farne a meno, ‘libero’ l’aria che respiriamo, le strade e le piazze in cui circoliamo, miglioro la qualità della mia città e mi mantengo più sano e attivo. Se lo stesso ragionamento lo facciamo in tanti, se lo fanno tutti quelli che possono decidere di fare questa scelta, il contributo è ovviamente molto più consistente e si agevola anche chi per varie necessità (magari per questioni di ridotta capacità motoria o per questioni familiari o lavorative) in quel momento non può proprio fare a meno dell’auto.

I Pendolari
Le analisi ci mostrano anche che Rimini è soggetta ad ampi flussi provenienti da alcune direttrici principali (es. asse Santarcangelo/via Emilia; via Marecchiese/Verucchio), che necessitano di soluzioni infrastrutturali e di servizio che consentano di soddisfare queste esigenze di mobilità, magari con soluzioni integrate bus+bici, treno+bici.

I Turisti/city user
Infine Rimini, con la sua vocazione turistica e congressuale, deve rispondere anche alle esigenze di mobilità di coloro che vengono in vacanza o frequentano le nostre strutture per motivi di lavoro, esigenze che si possono presentare fortemente concentrate nel tempo e nei luoghi (come è il caso di grandi eventi fieristici quali Sigep, Ecomondo, etc. – Sigep si sono spostate 60mila persone aggiuntive in un quadrante urbano in un arco di tempo di 2 ore) oppure, più omogenee nel tempo ma concentrate in determinate aree (come è il caso della mobilità dei turisti sulla fascia costiera). Dobbiamo rispondere alle esigenze di turisti e congressisti con infrastrutture adeguate, ma anche con servizi che possano essere offerti dagli operatori, dagli alberghi, e su questo è già in atto un confronto.

Le azioni strategiche del Pums
Le scelte strategiche che il PUMS intende perseguire rientrano in un quadro pianificatorio che include non solo lo sviluppo della mobilità sostenibile, ma coinvolge anche la qualità ambientale ed urbana, le relazioni sociali ed economiche che armonicamente dovranno interagire con il Piano.
Nell’ambito del sistema della mobilità urbana, intesa nella sua più ampia accezione (trasporto pubblico, mobilità attiva, mobilità privata, logistica merci, etc…) il PUMS ha individuato le principali strategie volte al raggiungimento degli obiettivi posti. Tra questi si possono annoverare l’entrata in esercizio del TRC ed il suo prolungamento, il ridisegno della rete tradizionale del Trasporto Pubblico Locale, l’introduzione di Linee ad Alta Mobilità, lo sviluppo e la ricucitura della rete dei percorsi ciclabili, l’ampliamento delle aree pedonali (compresa la realizzazione del Parco del Mare), un nuovo modello di circolazione stradale, in particolare nella fascia costiera e di attraversamento del centro città, la regolazione della sosta e dei parcheggi di attestamento al centro storico, nonché un nuovo modello sostenibile di logistica urbana per la distribuzione delle merci.