La stazione del METROMARE di Miramare Airport ha visto, a cura di Anthea con la supervisione dell’assessorato all’Ambiente del comune di Rimini, il primo intervento ‘green’ che ha l’obiettivo di mitigarne l’impatto ambientale, mimetizzando l’infrastruttura con installazioni arboree. Un intervento pilota che indica la prospettiva di interventi lungo il percorso.
In particolare, la scelta di una ‘vite americana’ (Ampelopsis vheitchii) consentirà, grazie alle proprietà della pianta che crescendo aderisce come una ventosa al cemento, di attenuare l’impatto della attuale visione di cemento bianco. Completano l’aiuola altre piante come la Sedum spectabile matrona, la Verbena bonariensis e l’Elicrisio. L’intervento pilota che sarà moltiplicato su molte paratie di sicurezza (jersey in cemento armato) lungo il percorso.
ll METROMARE è un sistema di trasporto collettivo che correrà per 9,8 km fra Rimini e Riccione lungo una corsia propria con una capacità di 1.500 passeggeri all’ora per direzione di marcia e collegherà in circa 23 minuti le Stazioni Ferroviarie di Rimini e di Riccione effettuando 15 fermate intermedie.
Il METROMARE permetterà un notevole alleggerimento del traffico con grandi vantaggi ambientali per le località della costa. Si calcola che, potenzialmente, l’utilizzo a pieno regime del METROMARE ridurrà il traffico sulla direttrice costiera riminese di 12/15 mila auto private al giorno. Le analisi sugli impatti indicano come l’inquinamento atmosferico da polveri sottili sarà ridotto dell’11% rispetto al totale attualmente lungo la costa. Si tratta di circa 50 tonnellate in meno di polveri sottili (PM10) all’anno.