Monitoraggio ponti, workshop di Anthea Futura

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Preciso censimento dei ponti sul territorio e metodi per una corretta valutazione della loro solidità. Questi e molti altri gli argomenti affrontati nel workshop organizzato da Anthea Futura dal titolo Sicurezza Ponti Analisi, verifica, durabilità delle costruzioni. 

Fra gli approfondimenti, la conoscenza del ‘Metodo di valutazione numerica dello stato di degrado delle opere d’arte secondo la metodologia C.I.A.S.’, che consente un oggettivo e confrontabile resoconto delle ispezioni condotte sui ponti.

La conoscenza della situazione è infatti fondamentale, recentemente ANAS ha diffuso la notizia che in Italia esistono 1.425 ponti che non hanno un gestore, di conseguenza manca un monitoraggio preciso. Aspetto non presente sul territorio riminese, dove il censimento completo è disponibile e il controllo sistematico. Nel novembre scorso, ad esempio sono stati verificate le condizioni dei ponti sul torrente Ausa.

Dopo il saluto introduttivo di Tommaso Morelli (Direttore Generale Anthea), che ha ricordato la mission di Anthea Futura e la volontà di condividere con tecnici e progettisti conoscenze ed esperienze, sono seguiti gli interventi dell’Ing. Thomas Vassalli (Ispettore di ponti e viadotti certificato R.I.N.A.) e dell’Ing. Giulio Vittori (Tecnico specializzato 4 Emme Service S.p.a.).

Coordinati dall’Arch. Marco Tonnoni (Responsabile del Procedimento di Anthea) erano presenti numerosi tecnici e progettisti che sul territorio si occupano di questi argomenti nelle amministrazioni comunali e provinciale, alle prese con varie normative, l’ultima delle quali la NTC 2018, per svolgere il loro ruolo di controllo.

Un limite è proprio nelle norme, che richiamano obblighi di controllo ma sono prive di uno schema definito per l’operatività, delegando spesso alla responsabilità dei tecnici le scelte da prendere.

Nel corso della mattinata sono stati analizzati software per il monitoraggio delle strutture, utili ad individuare eventuali criticità.

La ripresa video integrale, insieme ai documenti proiettati nel corso della mattinata saranno disponibili nei prossimi giorni sul sito anthearimini.it nella sezione Anthea Futura.