ZANZARA TIGRE: PARTITA L’ATTIVITÀ DI CONTRASTO

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Da lunedì scorso al via i trattamenti. Da oggi è attiva la linea telefonica a disposizione dei cittadini  Definiti il calendario degli interventi e i punti di distribuzione del prodotto larvicida ai cittadini

E’ partita l’attività di Anthea dedicata al contrasto della zanzara tigre. Anthea svolge il servizio per conto dei tre comuni soci, Rimini, Santarcangelo e Bellaria, per altri 12 della provincia e Gabicce.

Due le attività fondamentali: l’avvio dei trattamenti e la distribuzione gratuita di prodotto larvicida.

Per quanto riguarda i trattamenti, la modalità operativa ormai consolidata è quella della marcatura dei tombini, al fine di attestare l’avvenuto passaggio per ogni turno di intervento previsto. Nel Comune di Rimini, saranno eseguiti cinque trattamenti, uno al mese, alle caditoie pubbliche.

Nei cimiteri saranno collocati contenitori di sabbia da utilizzare per rabboccare i sottovasi ed i vasi con fiori secchi. Nei plessi scolastici ed asili si effettueranno controlli ed interventi mirati. E’ stata attivata la collaborazione con le Guardie Ecologiche Volontarie per monitorare siti degradati o in abbandono che possono costituire potenziali focolai di riproduzione, oltre che per il rispetto della specifica Ordinanza emessa dal Comune.

Sul fronte della prevenzione, fra giugno e luglio sarà effettuata nella zona urbana una consegna porta a porta del prodotto larvicida presso le abitazioni con tombini.

L’obiettivo è anche quello di responsabilizzare il cittadino nella gestione della proprietà privata. Inoltre, per tutta la stagione, chi non sarà coinvolto nella campagna di distribuzione o sarà assente durante i passaggi programmati, potrà ritirare prodotti larvicidi gratuiti per la lotta alla zanzara tigre presso luoghi prestabiliti, dove sarà presente un banchetto con personale disponibile a fornire consigli, indicazioni di impiego e a raccogliere segnalazioni.

LUOGHI DI DISTRIBUZIONE

Mercato P.zza Cavour dal 25/05 al 21/09 tutti i sabati dalle 08.00 alle 12.00 zona corso d’Augusto – angolo piazza Cavour

Mercato Bellariva dal 30/05 al 26/09 tutti i giovedì dalle 08.00 alle 12.00 zona piazzale Gondar – zona bar

Mercato di Viserba dal 27/05 al 09/09 tutti i lunedì dalle 08.00 alle 12.00 zona piazzale Baroni – centro per anziani

 

Inoltre, dalla prossima settimana il prodotto larvicida sarà disponibile gratuitamente (per i residenti del comune di Rimini) presso tutte le sette Farmacie Comunali di Rimini. Telefonando ad Anthea (tel. 0541.767411), è possibile avere il dettaglio sulla distribuzione dei prodotti gratuiti.

Fino alla fine di ottobre è attivo anche il numero telefonico (0541.767444) a disposizione di cittadini e imprese per segnalare eventuali focolai. La linea è attiva dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 14.00. Al telefono saranno fornite anche informazioni riguardanti le pratiche di prevenzione e di lotta per contrastare e limitare lo sviluppo della zanzara tigre. Informazioni che saranno trasmesse immediatamente agli operatori. Infine sarà programmata una campagna informativa sulla stampa locale.

Le precauzioni

Il successo nel contrasto alla zanzara tigre ha grandi possibilità di essere efficace se i cittadini forniscono la loro collaborazione, adottando semplici precauzioni che riassumiamo:

Non lasciare abbandonati oggetti e contenitori vari (bacinelle, barattoli, copertoni, ecc) per evitare la formazione di piccole raccolte di acqua stagnante.

Svuotare ogni settimana nel terreno e non nei tombini l’acqua contenuta nei sottovasi, annaffiatoi, piccoli abbeveratoi ecc.

Coprire con zanzariere o teli di plastica (senza creare avvallamenti) piccoli contenitori d’acqua inamovibili quali vasche, bidoni e fusti per l’irrigazione.

Mettere pesci rossi nelle vasche/o fontane, in quanto si nutrono di larve di zanzara.

Pulire periodicamente le grondaie per favorire il deflusso delle acque.

Chiudere le cavità presenti sugli alberi che possono raccogliere acqua.

Rimuovere la vegetazione che crea riparo alla zanzara e può nascondere microfocolai.

Consentire l’accesso all’area privata al personale incaricato della lotta (autorizzato ad accedere solo all’esterno dell’abitazione) riconoscibile per la divisa e il tesserino specifico.

Diffondere a vicini e conoscenti queste semplici regole.