Piazza Ferrari è stata ufficialmente restituita alla città di Rimini dopo un importante intervento di riqualificazione che ha ridisegnato lo spazio verde in poco meno di tre mesi, rendendolo più grande, accessibile, inclusivo e sicuro. Il progetto, nato dalla collaborazione tra il Comune di Rimini e la Regione Emilia-Romagna nell’ambito del programma “Borgo Marina Si-Cura”, ha visto come protagonista la Società Anthea, a cui l’Amministrazione comunale ha affidato la progettazione e l’esecuzione dei lavori.
Anthea ha gestito l’intero processo tecnico-gestionale, intervenendo sull’ampliamento e il miglioramento della videosorveglianza con sette nuove telecamere e il potenziamento dell’illuminazione pubblica grazie a tre nuovi fari e due access point wifi per la rete pubblica. Particolare attenzione è stata dedicata alla nuova area giochi inclusiva di 220 mq, dotata di pavimentazione verde in gomma colata antitrauma decorata con motivi di piante e fiori, progettata per garantire sicurezza, accessibilità e fruibilità a bambini di tutte le età e con differenti abilità motorie e cognitive.
La progettazione di Anthea ha previsto anche la ricollocazione dei giochi, ora raggruppati in un’unica zona protetta della piazza per ridurre interferenze con monopattini e biciclette e valorizzare l’area archeologica della Domus adiacente. Gli interventi comprendono inoltre nuove soluzioni di arredo urbano e strategie di prevenzione sociale, come l’introduzione della figura dello street tutor per rafforzare la percezione di sicurezza tra i frequentatori della piazza.
L’intera operazione, finanziata per l’80% dalla Regione Emilia-Romagna e per il 20% dal Comune di Rimini, ha visto un investimento complessivo di 200mila euro, confermando la capacità di Anthea di gestire progetti complessi volti a migliorare la qualità di vita e la sicurezza urbana.
Il successo dell’apertura di Piazza Ferrari segna un passo decisivo verso una città più funzionale, accessibile e inclusiva, in cui la Bellezza, la Sicurezza e la Comunità vengono promosse e tutelate grazie alla competenza tecnica e progettuale di Anthea.

