Il Comune di Bellaria Igea Marina ha presentato alla cittadinanza, in diretta Facebook, i prossimi lavori di riqualificazione previsti sul territorio. In particolare la rigenerazione di piazza Don Minzoni, l’ambizioso progetto, fresco di cantieramento, che mira a dotare Bellaria Igea Marina di una sua ‘agorà’. Il progetto è stato redatto da Anthea, che seguirà direttamente la fase dei lavori.
“E’ il risultato di un duplice lavoro di squadra, da un lato i tecnici di Anthea in sinergia con quelli del comune per condividere scelte progettuali ed elementi architettonici e dall’altro del comune in sinergia con la città per condividere un nuovo modo di stare insieme – ha dichiarato Andrea Succi, Amministratore Unico di Anthea – La città si fonda su sistemi di relazioni, su momenti partecipativi e riti sociali e anche sul semplice stare insieme in uno spazio pubblico bello e confortevole. Siamo partiti immaginando un restyling, e poco a poco è diventato il progetto rigenerativo del cuore della città, un ‘progetto faro’ che indicherà valori e design per i prossimi anni… Insieme volevamo ripensare una piazza-giardino, un luogo riconoscibile, poco meno di 1500 metri di spazio nel cuore dell’Isola dei Platani, con una funzione iconica, polivalente e multicentrica. Una proposta per il tempo libero e la relazione fra persone di giorno, un’arena di sera per gli eventi e per supportare la vocazione culturale e turistica della città”.
Al termine dei lavori, previsto per metà giugno, sarà una moderna piazza europea incastonata nel centro storico nella migliore tradizione delle città di mare mediterranee. I materiali costruttivi, il design e la vegetazione di progetto sono pensati per migliorare il comfort in tutte le stagioni, per una bassa manutenzione e per una durabilità ventennale. Il progetto paesaggistico di riferimento è la piazza-giardino con l’obiettivo anche di restituendo nobiltà e leggibilità alla Chiesa del Sacro Cuore che funge da scenografia di fondo e ancoraggio identitario. Una ‘nuova cartolina’ che si vuole integrare alla passeggiata pedonale lungo l’Isola dei Platani.