Grande successo per l’iniziativa organizzata da Anthea in collaborazione con il Ceas del Comune di Rimini – Centro di Educazione alla Sostenibilità del Comune di Rimini–, nell’ambito del progetto regionale ARPAE dedicato alla divulgazione e alla prevenzione dei rischi legati alla zanzara.
Durante le giornate del 4 e del 6 agosto 2025, oltre 100 bambini dei centri estivi riminesi hanno partecipato a coinvolgenti attività ludico-formative. Gli appuntamenti hanno coinvolto i centri estivi della parrocchia di Via della Fiera (Chiesa Parrocchiale di Gesù Nostra Riconciliazione) e quello di Via Acquario. Attraverso giochi educativi e lo studio degli insetti, i bambini più grandi hanno avuto modo di avvicinarsi al mondo della biodiversità, mentre tutti insieme sono stati protagonisti di una vera e propria “caccia ai focolai”: la ricerca e la rimozione dell’acqua stagnante, ambiente ideale per la proliferazione delle zanzare.
Un imprinting formativo fondamentale che trasmette ai più piccoli e alle loro famiglie l’importanza di gesti semplici ma decisivi per il benessere ambientale e la prevenzione in ambito urbano, trasformando l’educazione ambientale in un momento di gioco, socialità e scoperta.
Questo ciclo di incontri rientra in un programma più ampio finanziato dalla Regione attraverso il Programma di Educazione Ambientale INFEAS 2024-2026. In particolare il progetto “Contrasto alla zanzara tigre” prevede il coinvolgimento dei più giovani e di tutta la comunità con incontri dedicati nelle scuole, nei centri estivi e in laboratori aperti alle famiglie. In primavera Anthea ha portato nelle classi della Scuola Primaria Montessori i temi della biodiversità e l’importanza di proteggersi dalle rischiose malattie veicolate dalla zanzara e in autunno creerà dei laboratori ludico-scientifici rivolte alle famiglie.
L’approccio adottato da Anthea e Ceas del Comune di Rimini dimostra come educazione ambientale, prevenzione sanitaria e concretezza operativa possano integrarsi in modo virtuoso, coinvolgendo le nuove generazioni attraverso attività didattiche, esperienze pratiche e il gioco. La lotta alle zanzare diventa così momento di crescita, responsabilità e attenzione condivisa al bene comune, con Rimini protagonista di una cultura della sostenibilità che guarda con fiducia al futuro.