Parere favorevole questa mattina della I Commissione consiliare a Rimini all’accordo quadro che disciplina i rapporti tra il Comune e la Società Anthea per l’esecuzione del servizio strumentale integrato di conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio edilizio, della infrastruttura stradale, del verde urbano e del territorio comunale, compresi i servizi accessori ad esso collegati. Toccherà ora al consiglio comunale esprimersi sulla proroga al 2035 dell’affidamento dei servizi.
Il nuovo accordo quadro prevede anche, tra i “Servizi accessori”, le attività di assistenza per manifestazioni ed eventi; demolizioni coattive e pubblica incolumità; assistenza per elezioni; Piano neve; comunicazione urbana. Attività che sono suddivise tra “prestazioni essenziali”, con compenso a canone, e “prestazioni eventuali”, con compenso a misura.
In base all’Analisi di convenienza, l’affidamento in house risulta essere economicamente più vantaggioso rispetto al ricorso al mercato.
“E’ alla luce di questi risultati – ha detto l’assessore alle Politiche finanziarie Gian Luca Brasini nella sua introduzione – che è intenzione del Comune di Rimini potenziare sia il controllo della società in house providing Anthea srl, sia il rafforzamento e l’ampliamento del perimetro dei servizi ad essa affidati anche grazie ad un orizzonte temporale congruo per poter meglio sviluppare progetti di miglioramento del patrimonio edilizio comunale, in particolare per quanto attiene all’efficientamento energetico.
Nel corso degli ultimi 8 anni, Anthea è stata capace di prendere in carico servizi di particolare complessità, assumendone piena responsabilità gestionale; ha effettuato significativi interventi di riqualificazione urbana, di valorizzazione del patrimonio pubblico oltre che di efficientamento energetico degli edifici, in ciò operando sia su richiesta dell’Amministrazione che “motu proprio”, mostrando considerevole spirito di servizio e conoscenza approfondita del territorio e delle sue dinamiche ambientali e sociali. Ha inoltre dimostrato di essere affidabile e puntuale nello svolgimento dei servizi affidati, garantendo l’equilibrio economico finanziario del proprio bilancio, che non ha mai presentato deficit e difficoltà finanziarie.
Ed è per questo – ha concluso l’assessore Brasini – che il Comune di Rimini, per il tramite della propria società, intende per il futuro varare una serie di ulteriori investimenti strategici, per garantire i quali si rende necessario incrementare la durata degli affidamenti in essere – oggi traguardata al 31 dicembre 2024 – così da consentire congrui tempi di rientro.”