Da Gennaio 2024 saranno i ragazzi che frequentano il centro Enaip ‘Zavatta’, a occuparsi del Giardino della memoria e dì altre aree verdi, nella zona ricompresa tra viale Valturio e Castel Sìsmondo, Insieme agli operatori di Anthea.
Un progetto nato In collaborazione con Il Comune, per insegnare ai ragazzi a prendersi cura dei beni pubblici. Gli studenti dotati di gilet per essere riconoscibili e di attrezzi per la cura del verde durante le attività saranno affiancati da due Insegnanti e, In una prima fase, anche da alcuni addetti di Anthea, ì quali spiegheranno loro come svolgere la messa a dimora dei bulbi, la cura, la manutenzione e l’irrigazione dei fiori e delle siepi che arreda no le aree.
L’iniziativa fa parte del corso dì orientamento professionale che mira all’apprendimento di conoscenze scolastiche di base per ragazzi tra i 13 e i 14 anni, a rischio dispersione scolastica.
Quella che abbiamo inaugurato ieri – spiegano la vicesindaca Chiara Bellini e l’assessore Francesco Bragagni – è una nuova concezione di collaborazione civica, mirata non solo a coinvolgere I ragazzì nella cura del bene pubblico, ma anche a implementare le loro competenze professionali e sociali