E’ proseguita per tutta la notte e nella mattinata di oggi la pioggia che da domenica ha colpito, con l’intera Regione, il territorio comunale e provinciale. Un evento atteso e annunciato da due allerte della Protezione civile regionale con codice Arancione per criticità idraulica e idrogeologica che si è puntualmente avverato.
Man a mano che le precipitazioni piovose hanno continuato a flagellare il territorio – alle 18 il picco massimo di 25 mm. circa era registrato dal pluviometro “Rimini urbana” mentre alla stessa ora superava i 40 mm quello di “Rimini Ausa” – il livello dei fiumi si è ingrossato nella corsa da monte verso mare fino a giungere a livelli di guardia nella notte prontamente segnalati e seguiti nella loro evoluzione dalla struttura dall’Ufficio Unico del Sistema di Allertamento e, sul campo, dai volontari e tecnici della Protezione civile comunale, dalla Polizia municipale, dai tecnici e operatori dei Lavori pubblici e di Anthea, nonché dalle altre forze dell’ordine come la Polizia stradale.
All’ una e trenta veniva registrata dall’ idrometro Rimini SS16 – Marecchia il superamento di soglia 3 con un livello di 4 metri, mentre alle 2e30 anche l’Ausa superava soglia 2 con un livello di 2,23 metri. Picchi che nel corso della nottata sono poi discesi anche se nel cuore della notte si è reso necessario da parte delle squadre di Anthea intervenire a transennare gli ingressi al Parco Marecchia, per natura ‘cassa di espansione’ quando i livelli idrici sono eccezionali.
Pochi i danni fortunatamente registrati nel territorio comunale per il maltempo e per il forte vento che ha accompagnato l’evolversi della perturbazione. Oltre a un albero caduto in Via Sacramora, danneggiamenti ad alberature sono stati registrati in alcune vie(Via Destra Porto/Colombo, Via Bruno Toni, Via di Mezzo/Jano Planco) ma senza provocare danni a persone o cose.
Una sessantina gli operatori impegnati tra ieri e oggi. Al momento, mentre resta alta la guardia e i controlli sui corsi dei fiumi ma anche sulla rete dei fossi delle strade del forese, non si ravvisano al momento particolari criticità.