Squadre di Anthea raddoppiate sul problema buche. Operativo il piano neve
Riunione questa mattina, convocata dal sindaco di Rimini, tra tutti i tecnici comunali e Anthea e le società di servizio, dedicata agli interventi e alla gestione del maltempo e dell’ondata di gelo di questo e dei prossimi giorni.
Si è svolto questa mattina infatti in Residenza comunale l’incontro operativo dell’ Unità di intervento per pianificare le prossime azioni per fronteggiare le perturbazioni in arrivo, nonché definire la rete di collegamenti che possa permettere alle diverse parti della macchina comunale di agire in maniera sinergica e coordinata.
Al tavolo di lavoro i vari protagonisti: Sindaco Andrea Gnassi, gli assessori Anna Montini e Jamil Sadegholvaad, i responsabili di Anthea, della Polizia municipale, dei Lavori pubblici, della Protezione civile e del settore scuola.
L’unità di intervento è convocata in via permanente dalla giornata di giovedì 22 febbraio e per tutte le giornate successive che hanno visto cadere sul territorio riminese fino 150 mm d’acqua, innalzando fiumi al livello di guardia e mettendo sotto stress la rete idrica cittadina e consorziale.
La quantità idrica caduta ha innalzato sensibilmente anche il livello delle falde acquifere. Per questo, i tecnici di Anthea sono al lavoro dalla giornata di sabato nell’ala nord del Museo civico dove, a causa del’ingrossamento della falda acquifera Sacramora, si sono formati accumuli di acqua in alcune parti sotterranee della Galleria. La situazione dovrebbe tornare ala normalità nelle prossime ore.
Sempre a proposito degli strascichi delle giornate di pioggia e del brusco calo termico del fine settimana, a causa di un guasto alla centrale termica, quest’oggi non è stato possibile svolgere attività didattica presso la scuola elementare ‘Boschetti Alberti’. I tecnici di Anthea hanno ripristinato gli impianti già nella tarda mattinata odierna. La scuola domani, martedì 27 febbraio, riaprirà regolarmente.
Contro il gelo in atto dalla giornata di domenica è scattato il piano previsto dal Comune di Rimini e attuato dalle squadre d’Anthea. Nella notte sia nella zona collinare e del forese che in quella urbana, specie attorno ai sottopassi e alle rotatorie, sono entrati in funzione gli otto mezzi spargisale previsti, che sono intervenuti anche per garantire in sicurezza l’accesso alle scuole e ai parcheggi di pertinenza.
Pronti all’opera, in relazione all’evoluzione del tempo, anche i 33 mezzi spazzaneve previsti dal Piano neve che saranno operativi sia nella zona urbana sia nella zona a monte della statale. Circa 400 le tonnellate di sale in dotazione.
In questi giorni e almeno fino a tutto mercoledì 28 la centrale operativa della Polizia Municipale sarà attiva 24 ore su 24, con almeno una pattuglia attiva sul territorio per tutta la notte. Un assetto operativo che potrà essere prorogato e potenziato nel caso le condizioni climatiche diventassero particolarmente critiche.
Sforzo straordinario anche sul problema del manto stradale che, a causa dell’azione congiunta dell’acqua e dei pneumatici delle auto, si è ammalorato. Un problema che ha visto Anthea raddoppiare immediatamente le squadre operative sul territorio portandole da quattro a sette da sabato scorso e che in due giorni, sabato 24 e domenica 25, hanno chiuso 1738 buche intervenendo su 124 strade comunali.
Un impegno che sta proseguendo per intervenire sui lungomari, a San Giuliano mare, lungo i Bastioni, nel forese, solo per citare alcune zone. In periodi così piovosi e freddi è possibile intervenire esclusivamente con le riparazioni cosiddette di “asfalto a freddo” in grado di compattarsi anche in presenza di acqua. Ciò per permettere alle squadre d’intervento di operare anche con condizioni di asfalto bagnato (anche mentre piove), senza dover aspettare. Quando le condizioni climatiche miglioreranno sarà invece possibile operare con continuità con l’asfalto a caldo.