Si è riunito il primo tavolo introduttivo di coordinamento, voluto da Anthea, per la realizzazione del Nuovo Parcheggio Fellini. A partire dal master plan del Parco del Mare, si è parlato di Rimini, della città di cambia e dell’impatto che la trasformazione dei flussi a mare della ferrovia avrà sulla sosta e sulle sue funzioni. Rimini città a tripla, quadrupla, esposizione, dovrà mettere in campo già dal prossimo anno alcuni hub intermodali dotati di parcheggi scambiatori in grado di rendere più efficienti le interconnessioni fra le diverse aree strategiche dislocate in zona balneari, nel centro storico, lungo la corona urbana e intorno la cintura periurbana.
Con il raggruppamento di progettisti che fa capo a EMBT di Barcellona (che ha elaborato le linee guida del Master Plan Parco del mare), con il Piano Strategico, Palacongressi e Rimini Fiera, si è istituito dunque il primo tavolo introduttivo di coordinamento. Presenti anche i ricercatori dello studio milanese Mobility In Chain e Cohen incaricati di presentare entro l’anno, per Anthea, uno studio che dovrà misurare la domanda di sosta (lungomare rimini sud) e declinarla nel breve e medio periodo, ed aiutare Anthea a costruire un piano economico finanziario per la realizzazione del Nuovo Parcheggio Fellini (che avrà una struttura interrata di un solo piano, sotto l’attuale piazzale che comprende la rotatoria Fellini) e delle infrastrutture necessarie per la sua perfetta integrazione in un’area dalla forte valenza iconica e internazionale, incastonata all’interno di una grande area tutelata dal demanio marittimo e dalla Soprintendenza ai Beni Culturali come patrimonio storico, monumentale e paesaggistico.
Nell’incontro introduttivo si sono approfonditi temi legati ad una mobilità futura più sostenibile, alla trasformazione di alcuni flussi, di stagionalità delle frequenze e dei ritmi giorno/notte, di logistica e accessibilità. Rimini, come ha ribadito l’assessore Gianluca Brasini, ha un sistema di accoglienza unico al modo che ancora soffre di infrastrutture inadeguate per i grandi flussi, che ancora si muovono prevalentemente in automobile (70%) per raggiungere le strutture alberghiere e i locali sul lungomare.
La sfida futura è quella di rendere la Riviera Romagnola una destinazione più attrattiva ed efficiente lungo l’intero arco dei dodici mesi, rispondendo così agli stimoli raccolti negli anni e riferiti dal Piano Strategico. In tale ottica le informazioni condivise con i tecnici di Rimini Fiera e Palacongressi hanno rimarcato per il futuro esigenze diverse dal quadro attuale, auspicando una comune progettualità strategica del sistema di trasporto pubblico locale, una gestione innovativa e interconnessa, una vera svolta culturale.
Lo studio MIC ha illustrato lo scenario europeo portando ad esempio alcuni casi di città di mare che si avvicinano per morfologia e funzione a Rimini, città balneari che hanno già adottato soluzioni innovative legate alla gestione della sosta ipogea in prossimità del lungomare, introducendo il tema centrale dell’incontro rappresentato dal progetto del Nuovo Parcheggio Fellini.
Luca Uguccioni, segretario generale del comune di Rimini, ha contestualizzato la volontà strategica del comune di affidare alla sua società (in-house-providing) la gestione della sosta in ambito Parco del Mare e la realizzazione del parcheggio pilota in project financing. Alberto Dellavalle, come dirigente del dipartimento infrastrutture e mobilità, ha annunciato che, a fine ottobre, il raggruppamento di progettisti incaricati – che fa capo allo studio EMBT di Barcellona – presenterà il progetto definitivo che permetterà all’amministrazione di attivare l’iter di approvazione della variante urbanistica.
Hanno concluso il tavolo di coordinamento Andrea Succi, urbanista e amministratore unico di Anthea, e Tommaso Morelli direttore generale di Anthea e project manager.